La gourmandise

Ed eccomi al mio 455 giorno a Parigi, e per festeggiarlo ho deciso di comprarmi un bel dolce, il mio preferito del momento!
Non che io non ami i macaron, i pain au chocolat, i financier, la tarte tatin o le crepes, ma questo è speciale, è quasi una droga!
Si chiama il Prauline, e lo si trova da Pralus (http://www.chocolats-pralus.com), cioccolateria originaria di Roanne, che ha recentemente aperto una succursale a Parigi, nel cuore del 4 arrondissement al 35 di rue Rambuteau.
Basta passarci davanti per poter ammirare in vetrina le magnifiche brioches rosa... il gusto è indescrivibile ed unico, vi consiglio di provarle, io da quando l'ho fatto le sogno la notte!!

Perché e Per come....

In realtà più che ad un Leone io somiglio ad un topolino di campagna, ma la storia non cambia.
Mi sono ritrovata a Parigi in un anno in cui incertezze e malumori la facevano da padroni, e
prima del mio arrivo, come la maggior parte di noi italiani, avevo fatto il pieno di idee da turista, i classici luoghi comuni sulla ville lumière, che me la facevano vedere come una città magica, 
ma estranea e fredda.
Ho dovuto cambiare idea, Parigi è sicuramente una delle più belle città del 
mondo (per me la più bella), ma non è disneyland, è un grande villaggio con una marea
di quartieri, angoli, e vite che non sono sempre accessibili ai turisti....ed è per questo che ho deciso di scrivere questo blog:
Devo assolutamente far conoscere ai miei compatrioti quello che io ho scoperto in questi miei primi 454 giorni a Parigi, perché ormai "j'ai deux amours: mon pays et Paris".

*Titolo: Un leone a Parigi
 Autore: Beatrice Alemagna
 Editore: Donzelli